Entro 30 giorni dalla presentazione dell’istanza, l'Ente dà riscontro all’istanza di accesso nei seguenti modi, a seconda di quanto richiesto dall’utente:
1. appuntamento per presa visione dei documenti, con eventuale estrazione di copia, previo pagamento dei costi di riproduzione
2. trasmissione della documentazione in forma digitale tramite mail
3. appuntamento per estrazione di copia cartacea dichiarata conforme all’originale, previo pagamento dei costi di riproduzione e assolvimento imposta di bollo
4. trasmissione di copia digitale dichiarata conforme all’originale, previo assolvimento imposta di bollo
Per gli appuntamenti sarà cura dell'Ente comunicare la sede e l'orario dell'ufficio competente.
Nel caso in cui venga negato o differito l'accesso all'atto richiesto, il cittadino entro 30 giorni può presentare ricorso al Tribunale amministrativo regionale (Tar) oppure chiedere, nello stesso termine, al difensore civico regionale competente per ambito territoriale che sia riesaminata la suddetta determinazione ai sensi dell'articolo 25 comma 4 della Legge 241/90.
La durata del procedimento di 30 giorni che visualizzerai nella sezione “prossimi passi” inviando la richiesta, viene rispettata salvo necessità dell’Ente di procedere alla sospensione dei termini per l’acquisizione di documentazione integrativa utile allo sviluppo della fase istruttoria, come previsto dalla legge 241/1990 art. 6. Le eventuali sospensioni e conseguenti riprese dei termini verranno comunicate al cittadino.